giovedì, ottobre 11, 2007

Anche Michael voleva aprire un Bar

Ieri sera dopo le 21,00,al Cinema,in Prima Visione,MICHAEL CLAYTON. In Sala con Little-Fabius,Mr-Sax,Thin-Boy e l'Amica,Roby-Duplex.
Attenzione,nel breve racconto vengono rivelati dettagli della trama.

Sulle prime,le inquadrature dei grattacieli confondono, e i dettagli del grande Studio legale di Manhattan,vuoto, e la voce paranoica ossessiva in sottofondo,annoiano.
Alcune sequenze dopo, però l'intreccio politico affaristico inizia a farsi chiaro e cosi emerge il personaggio del protagonista George Clooney(Michael Clayton),ex pubblico ministero,che ha il compito di aggiustare le verità ( "io risolvo problemi" - no quello era in Tarantino,ma ci siamo quasi),salvare i clienti dai guai,di occuparsi dei lavori sporchi. Bella parte,non ho mai apprezzato in modo particolare altre sue interpretazioni,ma qui il divorziato,carico di debiti pericolosi,dipendente dal vizio del gioco,mi piace. E la forza del film stà tutta qui,nell'interesse che cresce intorno alla storia,un affare-causa che vede coinvolto un colosso dell'industria chimica di fertilizzanti,e la figura di Michael Clayton in azione, schiacciato tra il boss del suo studio "Kenner,Bach & Ledeen" e l'altro mostro di cinismo rappresentato dalla brava Tilda Swinton,Rappresentante legale della Big Company (sempre a fare la parte della cattiva e a capo di tribù,organizzazioni illegalli,da The Beach e poi in Vanilla Sky,e poi la strega nelle Cronache di Narnia).
Un legal thriller che si regge esclusivamente sulla messa in scena dei dubbi,delle sofferenze, e l'evoluzione della profonda crisi personale del nostro Michael e il suo ruolo : "Io non faccio miracoli,io faccio pulizie".
E mi ripeto,superata l'oretta di noia,e la scena dove appaiono,metaforicamente,quasi surreale,anche tre stalloni purosangue,arriviamo alla fine con Michael,abile duellante, che ci lascia con l'irruzione della NYPD,i cattivi vanno arrestati (con dossier,copertina rossa, compromettente alla mano) e noi ci godiamo il lungo piano sequenza dei titoli di coda,e il primo piano di Clooney,solitario in taxi per una corsa da 50 dollari senza meta, con tutto quello che il volto riesce ad esprimere.

E dopo tutti questi personaggi torbidi,con Little-Fabius,Mr-Sax e gli altri,decidiamo di bere insieme l'ultimo drink dolce di questa notte, e finiamo nella terrazza della Baia di Frailis,un buon momento per crogiolarci conversando,oltre il film. Apprezzo l'amica di Thin-Boy ma mi risulta impossibile formulare un giudizio su questa nuova conoscenza,mi sforzo di guardare,osservare ma Mr-Sax mi coinvolge con i dettagli sulla seconda vita nel Web e sul Corso di Inglese.Mentre Little-Fabius non fuma le sigarette ma le schiaccia sulle labbra e continuo a chiedermi chi sia questa perfetta sconosciuta...no no ma Mr-Sax insiste a spiegarmi dei miracoli che fanno questi corsi di lingua e l'indagine risulta difficile.Brancolo nel buoio,sorry!nel buio volevo dire...in the dark...the dark side....dancer in the dark...
(...)

3 commenti:

fatlizard ha detto...

inquietante...

lukic ha detto...

inquietante

Unknown ha detto...

.....inquietante