La piccola dal sorriso di latte non le ha viste,
Al bar delle star,nemmeno
Anche Il piccolo Mario, che cercava di tenere acceso lo stereo,non le toccò.
E quante,eccole!
La chiave di quella particolare stanza,di un altra porta,di un segreto,di un tesoro,le chiavi di una città. Insomma quando le perdi è un casino. E ci sono anche chiavi di vetro,molto fragili,usate in storie intriganti e delittuose. Non parliamo poi delle chiavi magiche,quelle che ricevi in regalo,che chiudono un marchingegno segreto che trasforma. Si tocca l'assoluto con le Chiavi del Paradiso,ma non sono tempi questi,dove il melodramma è superato...
E non possiamo scordarci delle Chiavi di casa,strumento del potere personale insieme alla crema per i brufoli e alla prima scatola di tutine di lattice.
E poi ancora,le chiavi in mano,gesto rituale,della responsabilità o dell'inganno,storiche quelle delle cinture di castità,che una volta lasciate in custodia,venivano duplicate da abili fabbri...
Tractor questa mattina ha ritrovato le sue.
Tractor & Phillippe giocano e vincono (3-2),e dopo, la stanza si riempie,
"tutto pezzza",brebei
e le patate che illudono il vino e le birre,
tre quarti d'ora che si consumano sempre a bocca piena...
(pezza= "sa pezza")
1 commento:
Si,si chiavi,anelli....Anche per il giovane Hobbit,Frodo,si trattava di un banalissimo Anello,era un semplice fotxxxxx anello!!!!! E allora?? E Sauron,Mordor,Gandalf,la Voragine del Fato??? Era solo un anello...
Prendi le tue chaivi e scrivici una storia,fallo!!!! :-)
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