sabato, aprile 05, 2008

L'estate degli Hollowblue

Ieri i Chemical e stanotte si cambia,una notte dedicata alla voce della brava Lara Martelli e al corpo (in senso musicale) degli Hollowblue. Stars are crashing (in my backyard) è un disco pieno di idee,di cose e di melodie che ricordano Bowie e Nick Cave. Le ballate We fall e No wings inside agitano le idee,si sovraimprimono a sequenze di piano anglosassoni familiari,ma qui Gianluca Maria Storace ( lead & backing vocals,acoustic & electric guitars,piano) è bravo e ci immergiamo dentro i piacevolissimi dodici pezzi pieni di immaginazione creativa.
Racconta la concretezza,talvolta quasi banale e il riferimento a uno sguardo,He comes for you,o a una voce,a un rumore,a una visione...he rides alone. Una specie di narrazione che non è racconto,ma è un sorvolare il mondo,un sorvolarlo vedendo più cose... Go,drive for a long,and you could reach where stars begin. To the rising moon. that was my life before yesterday (This Summer)...Perche non si è mai fermi,si è sempre in movimento e il racconto degli Hollowblue continua e ci riporta all'astrazione assoluta o a una concretezza (Stars are crashing in Mexico!). E con la bellezza del violino di Sarah Crespi e il violoncello di Ellie Young,è lo stupore della visione.
Ascoltando

PLAY > Hollowblue, Stars are crashing (in my backyard)

1 commento:

Unknown ha detto...

grazie mille.
Gianluca
www.hollowblue.com