lunedì, aprile 28, 2008

Notti di terrore e racconti quasi perfetti

Cambio di stagione difficile,incerto,convulso,visionario.
Dopo la bella gita al mare di Venerdi,complici Fat e Amico-Faber & Co.,in queste notti,curando un lieve eritema solare,ho proseguito sino a tardi con la lettura di Kazuo (vedi archivio post). Brividi veloci nella Hailsham House e del suo vicino bosco,di cui si raccontano storie terribili. Ancora non ho capito bene dove vuole stringerci Kazuo,ma la sua strategia narrativa mi coinvolge,una ricostruzione che procede per tappe,e tra qualche pagina,forse,superiamo la linea,verso qualcosa di terribile e oscuro.Kazuo stà complottando.Sono pronto a ogni evenienza,Kazuo sembra ti metta addosso un panico da togliere il fiato,ma appena si arriva alla sottile linea,gli viene in mente un altro episodio,un altra intricata relazione tra i personaggi della vicenda. Ho già letto circa cento pagine,e per adesso non ha fatto centro,trama aggrovigliata ma non avvincente,ma proseguo nell'attesa di scoprire la svolta. Questi di Hailsham nascondono qualcosa...

Ancora disorientato con Kazuo,ieri ho comprato altri tre piccoli libri. Il primo è la raccolta di cinque racconti dello scrittore argentino Julio Cortàzar,che visse per molti anni a Parigi,e la lettura furtiva della long-short-stories,Il Persecutore,con la marchesa di Montparnasse e il mondo dei musicisti jazz, mi ha colpito subito. L'altro titolo è IslamPunk,del giovane Michael Muhammad Knight.Curiosando nello scaffale con Melo, mi sono trovato casualmente su questo volume,il titolo e poi la scoperta dell'inizio formidabile,giocando tra simboli-cose-idee punk, mi hanno spinto a sceglierlo. Per i reduci di Trainspotting.
E poi per ultimo,ho preso la ristampa tascabile di A Clockwork Orange,che l'Editore italiano ha proposto con il titolo famoso del film di Kubrick. Il volumetto è molto interessante perchè contiene anche un'intervista al regista,e leggendo l'ultima risposta,sulle posizioni politiche,noterete subito che potrebbe essere stata pronunciata ieri e non nel lontano 1980. Inquietante.Kubrick era troppo avanti.

Leggendo

PLAY > Fainst-Electro Mix Minimal (James holden,Audion,Huntemann,Bodzin...)

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