Frammenti della notte.
"Ma non appena i miei occhi si furono posati sulla mia nave,tutta la mia paura svanì. Si dileguò veloce,come un brutto sogno.Solo che un sogno non lascia dietro a sè nessun senso di vergogna,e invece io sentii una fugace vergogna per i miei indegni sospetti.
Si,era là. Divorai con gli occhi,felice,lo scafo,l'attrezzatura. Quel senso di vacuità della vita che mi aveva reso così irrequieto negli ultimi mesi perse la sua amara ragione di essere,la sua malefica influenza,dissolvendosi in un fiotto di emozione gioiosa.
Vidi alla prima occhiata che era un veliero di alta classe,una creatura piena di armonia nelle linee dell'elegante scafo,nell'altezza ben proporzionata dell'alberatura. Qualunque fosse la sua età,qualunque la sua storia,aveva conservato l'impronta originaria... In mezzo alle altre navi compagne ormeggiate alla sponda del fiume,e tutte più grandi di lei,sembrava un animale di gran razza-un destriero arabo in una fila di cavalli da tiro."
J. Conrad,da La Linea d'Ombra
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