
giovedì, agosto 28, 2008
Crustacés et Coquillages
Ecco alcuni volti dei magnifici enfants terribles di questa Estate 2008 che hanno ispirato i personaggi immaginari del blog-racconto!!!


Summer Blues

"Non esistono eventi ma pensieri e le difficili svolte del cuore,il suo lento imparare ad amare e chi amare. Il resto non sono che storie e pettegolezzi per altri momenti." Annie Dillard.
Citazione ripresa da "Nelle Terre Estreme" (Into the Wild) di Jon Krakauer.Leggere questo libro è stato molto bello e dopo l'epilogo rimangono altri pensieri...ma ora,un altro tuffo a ovest della Torre di San Gemy!
PLAY > Alpha - The Sky is Mine (Album)
martedì, agosto 26, 2008
Song for a Sea Bream
Sabato Ventitrè.
Percorro una discesca quasi buia e polverosa e superati due o tre ingressi,ho visto i barbecue che ardono con una fiamma alta e sullo sfondo del cielo azzurro mare di San Gemy,vicinissimi alla Torre.
Li ho superato un cancello chiuso con canne,a stento riesco a camminare tra il grande tavolo e le casse piene di birre e altre lecornie. La porta della casetta in legno di Pier Ramone è aperta,cosi entro nella piccola cucina con le tavole tutte blu,e lo trovo armeggiando con un grande pentolone per gli spaghetti ai ricci.. Reit con l'aria un pò affaticata esce fuori,lo seguo,e mi precede giù per la scala che porta a un altro ampio terrazzino dove ammiro i mucchietti di carbonella luccicanti. E di seguito arrivano anche gli altri: Charles,Helen,Faber,Lady-Es,Claudia,Valentine,Candyssima,Fat-Lizard,G-Luke,Stephen Used,Muchos,Dave,Mary Yougine,Francy,Tractor,Alice McBi,Little Fabius,Johnny-Da-Da e Angy St.
Nel lungo tavolo si perdono nei preparativi,e qui l'odore d'aglio è veramente inconfondibile,Dave e G-Luke triturano tutto,e il primo dice che ha provato una tecnica particolare nell'ultimo lungo soggiorno a Valencia. Tori e cene a base d'Aglio. Sospeso quasi nauseabondo nell'aria e nelle mani,che già puzza di bruciato e sudore. Pier a torso nudo và e viene e comincia a buttare metodicamente sul tavolo tutte le cose necessarie,mettendo in salvo le birre fracassone e sottraendole prima che Tractor se ne pigli un paio.Prima i pesci. E iniziano ad ammucchiare gli antipasti sul tavolo,una grande distesa di frutti di mare irresistibile,Valentine sistemata al mio fianco è meglio della spuma di pesce. (...)Una porta si apre e Pier ne esce,indossando piccoli pezzi di uova di riccio sul petto bianco e teso.Ritorna subito dentro. Sentiamo il frastuono dei nostri cuochi che bisticciano con il pentolone caldo e fumante, mentre Francy ci passa accanto urlando : -Una macchina fotografica!Una macchina fotografica! -. E vedo con stupore che Fat-Lizard affonda ancora la forchetta nella spuma,Reit e Pier finalmente approdano un po stanchi e non ci badano e iniziano a lanciare i piatti con gli spaghetti all'estremità del tavolo,dove Dave e Little-Fabius gesticolano e sogghignano come diavoli sugli ultimi intrighi promiscui estivi . Valentine mi lascia per le orate. Sono tutte grandi e gustose,sono greche dicono,mentre Pier si allarga tra Francy e Tractor,facendo più spazio per le birre.
E ora l'odore più gustoso ancora è un forte aroma che affiora sullo sfondo dei braceri pieni,mentre si allunga la fila a un lavabo moderno con rubinetti lucenti oltre la terrazza principale,e qui un misto di conversazioni e sguardi,pieni do sollievo,i gamberoni non sono colorati ma belli pieni. E in quel momento la tavola si riempie nuovamente. Il sapore misto di mare e di Valentine nella bocca mi fà girar la testa,lei manda sms per un altro incontro dopo l'una. Dopo aver ripulito le nostre facce, Johnny-Da-da beve ancora un pò di Coca,ne lascia un po sul fondo del bicchiere,perchè gli serve a lavarsi i denti.
Tractor si avvicina alla porta per raggiungere il frigo,che la poca birra in tavola gli dà noia,e senza esitazione,riuscito ad aprire la maniglia,un raggio di luce forte filtra attraverso le lattine stipate e lo illumina magicamente.
Diversi bocconi dopo,c'è la corsa per distendersi nei lettini in pvc mentre ascolto attentamente l'ennesimo racconto dell'altra gara di ieri,alla Pista dei Go-Kart.
Mi son messo a sedere vicino a Valentine,dopo il tredicesimo sms,un pò intontito dai polpicini di Charles,mentre Reit allegramente ricorda ancora alcuni momenti critici della gara gokartiana. La vita riprende nel cucinino,si cerca del Caffè.Muchos inizia a bruciare un Toscano Antica Riserva,mentre i bicchieri si svuotano,a capo di un covo di fumatori d'hoc,trasformando la serata in un piacevole salotto per uomini in giacca da cricket. (!) .
Ci riscaldiamo i nostri ultimi pezzi di polpicini e gamberoni,Little -Fabius ne ha mangiato "due-piu-una-testa",affondando le forchette nella morbida polpa,preferendo ancora aspettare il passare delle ore diluito tra quel sughetto delizioso e la spessa purea di Valentine...
PLAY > THIEVERY CORPORATION - INDRA (THE MIRROR CONSPIRACY)
dalla O.s.T. di Vanilla Sky ( da riascoltare tutta!!!)
***
(Blog-racconto breve di finzione,qualsiasi riferimento a persone,luoghi esistenti o eventi realmente accaduti è del tutto casuale e frutto di immaginazione)
Percorro una discesca quasi buia e polverosa e superati due o tre ingressi,ho visto i barbecue che ardono con una fiamma alta e sullo sfondo del cielo azzurro mare di San Gemy,vicinissimi alla Torre.
Li ho superato un cancello chiuso con canne,a stento riesco a camminare tra il grande tavolo e le casse piene di birre e altre lecornie. La porta della casetta in legno di Pier Ramone è aperta,cosi entro nella piccola cucina con le tavole tutte blu,e lo trovo armeggiando con un grande pentolone per gli spaghetti ai ricci.. Reit con l'aria un pò affaticata esce fuori,lo seguo,e mi precede giù per la scala che porta a un altro ampio terrazzino dove ammiro i mucchietti di carbonella luccicanti. E di seguito arrivano anche gli altri: Charles,Helen,Faber,Lady-Es,Claudia,Valentine,Candyssima,Fat-Lizard,G-Luke,Stephen Used,Muchos,Dave,Mary Yougine,Francy,Tractor,Alice McBi,Little Fabius,Johnny-Da-Da e Angy St.
Nel lungo tavolo si perdono nei preparativi,e qui l'odore d'aglio è veramente inconfondibile,Dave e G-Luke triturano tutto,e il primo dice che ha provato una tecnica particolare nell'ultimo lungo soggiorno a Valencia. Tori e cene a base d'Aglio. Sospeso quasi nauseabondo nell'aria e nelle mani,che già puzza di bruciato e sudore. Pier a torso nudo và e viene e comincia a buttare metodicamente sul tavolo tutte le cose necessarie,mettendo in salvo le birre fracassone e sottraendole prima che Tractor se ne pigli un paio.Prima i pesci. E iniziano ad ammucchiare gli antipasti sul tavolo,una grande distesa di frutti di mare irresistibile,Valentine sistemata al mio fianco è meglio della spuma di pesce. (...)Una porta si apre e Pier ne esce,indossando piccoli pezzi di uova di riccio sul petto bianco e teso.Ritorna subito dentro. Sentiamo il frastuono dei nostri cuochi che bisticciano con il pentolone caldo e fumante, mentre Francy ci passa accanto urlando : -Una macchina fotografica!Una macchina fotografica! -. E vedo con stupore che Fat-Lizard affonda ancora la forchetta nella spuma,Reit e Pier finalmente approdano un po stanchi e non ci badano e iniziano a lanciare i piatti con gli spaghetti all'estremità del tavolo,dove Dave e Little-Fabius gesticolano e sogghignano come diavoli sugli ultimi intrighi promiscui estivi . Valentine mi lascia per le orate. Sono tutte grandi e gustose,sono greche dicono,mentre Pier si allarga tra Francy e Tractor,facendo più spazio per le birre.
E ora l'odore più gustoso ancora è un forte aroma che affiora sullo sfondo dei braceri pieni,mentre si allunga la fila a un lavabo moderno con rubinetti lucenti oltre la terrazza principale,e qui un misto di conversazioni e sguardi,pieni do sollievo,i gamberoni non sono colorati ma belli pieni. E in quel momento la tavola si riempie nuovamente. Il sapore misto di mare e di Valentine nella bocca mi fà girar la testa,lei manda sms per un altro incontro dopo l'una. Dopo aver ripulito le nostre facce, Johnny-Da-da beve ancora un pò di Coca,ne lascia un po sul fondo del bicchiere,perchè gli serve a lavarsi i denti.
Tractor si avvicina alla porta per raggiungere il frigo,che la poca birra in tavola gli dà noia,e senza esitazione,riuscito ad aprire la maniglia,un raggio di luce forte filtra attraverso le lattine stipate e lo illumina magicamente.
Diversi bocconi dopo,c'è la corsa per distendersi nei lettini in pvc mentre ascolto attentamente l'ennesimo racconto dell'altra gara di ieri,alla Pista dei Go-Kart.
Mi son messo a sedere vicino a Valentine,dopo il tredicesimo sms,un pò intontito dai polpicini di Charles,mentre Reit allegramente ricorda ancora alcuni momenti critici della gara gokartiana. La vita riprende nel cucinino,si cerca del Caffè.Muchos inizia a bruciare un Toscano Antica Riserva,mentre i bicchieri si svuotano,a capo di un covo di fumatori d'hoc,trasformando la serata in un piacevole salotto per uomini in giacca da cricket. (!) .
Ci riscaldiamo i nostri ultimi pezzi di polpicini e gamberoni,Little -Fabius ne ha mangiato "due-piu-una-testa",affondando le forchette nella morbida polpa,preferendo ancora aspettare il passare delle ore diluito tra quel sughetto delizioso e la spessa purea di Valentine...
PLAY > THIEVERY CORPORATION - INDRA (THE MIRROR CONSPIRACY)
dalla O.s.T. di Vanilla Sky ( da riascoltare tutta!!!)
***
(Blog-racconto breve di finzione,qualsiasi riferimento a persone,luoghi esistenti o eventi realmente accaduti è del tutto casuale e frutto di immaginazione)
domenica, agosto 17, 2008
Ritorno al Dony Ranch
La notte del quattordici Agosto,durante le ferie,la visita di un gruppo di amici dal nord sardegna e l'imminente orgia ferragostiana,invogliano Dony a farsi carico di una mega-cena spuntino nella grande fattoria paterna a sud-ovest di San Gemy,già teatro di famosi raduni goliardici. A "salvarlo" sarà il provvidenziale invito di un giovane deejay da karaoke,Pedro de Muchos,e il ritorno al microfono di Francy,Pier Ramone,Reit e dello stesso Dony.Divorati gli arrosti di porchetto e la pecora in cappotto,non basteranno le lunghe ore della notte per finire i litri di rosso piu ichnusa e le scorte di insaccati nostrani...Con pochi colpi di scena,l'australiano Sapientino,ormai sazio e pieno,incastrato nel divanetto in vimini,viene bloccato nel suo tentativo di far degenerare la festa con gavettoni e getti d'acqua,e digressioni,momenti d'ansia per la fuga alle proprie case raggirando i Controllori di Volo Etereo,e pause di tenerezza tra una melodia e l'ennesima ichnusa quasi calda.
****
C'è tanto,troppo e buono,tutto preparato con professionalità ed esperienza,la scena iniziale,degli otto metri e più dei tavoli imbanditi,colpiscono Alice,che scatta alcune foto per gli amici-parenti londinesi.Una menzione per la simpatia di Pier Ramone,e la scena in cui durante il karaoke interpreta,con notevole bravura e foga, le melodie pop sintetiche anni ottanta di Alberto Camerini! Kult.E tra i mucchi di ichnusa vuoti,smossi da Reit che eccitato, spinge davanti allo schermo delle canzoni e urla :- Toglimi il midi,toglimi il midi!!! -
...
Prima,durante,dopo.
Frammenti.
Attraverso le vie del centro,con Sabò,Martina B. e Irene LaDott,infilo i giardini di aranci intorno al Ranch Used. Un umidità freddina si infila tra i rami.Sbuchiamo nel vialetto,un cartello sottile,la scatola di ichnusa vuota e impalata alla recinzione ci indica la direzione,costeggiamo il frutteto di Doni,le prime file d'auto degli invitati si alzano dall'erba e dai mucchi di terra smossa.
E dal forno caldo e pieno all'aperto sbuca Dony e riceviamo il benvenuto.Mi avvicino al lungo tavolo con aria interessata,allungo la mano sul pistokku.Mi avvicino al frigo anni settanta di Dony svaligiato nelle prime ore della serata,litri di ichnusa finiti prima che il nuovo rifornimento raffreddi e si possa bere ancora.Scruto con attenzione e lancio sguardi obliqui all'intorno,tra nuovi volti e l'arrivo di tutti gli altri invitati. Vedo il notebook per la playlist della serata,gli altri strumenti indispensabili per consumare,l'importante è localizzare,individuare i punti essenziali. E ritorno al tavolo,mi siedo sulla panca e mi appoggio,quasi mi ci sdraio troppo,fingendo col braccio proteso di voler raggiungere un bicchiere,intanto con l'altra mano lavoro sul pistokkku.Li intorno con me ci sono Martina,Charles,Helen,Bad Lieutenant,Tractor,Pier,Francy,Kla (!),Mirto e le sue amiche della Grande Villa,Amico Faber,Lady-Es,Clà,Fat-Lizard... E ci sistemiamo per il banchetto,finita l'operazione,si passa al repertorio degli antipasti. Tra un prosciuttto nostrano e una salsiccia fresca ,l'occhio inciampa sul vassoio delle melanzane dell'orto di Dony ,grigliate! Attenzione. Qui non si tratta di prima necessità,alternativa alla dieta cannibale. Si tratta di uno sfizio. Qualcosa di superfluo. Passo il vassoio pieno a Kla,sicuro che poi ritorni indietro,ma questo a sua volta lo cede alle ragazze della Grande Villa,che interrotto l'infinito flusso di parole e digressioni schizzate,si spartiscono le ultime melanzane. Che fare? Cosa significa impadronirsene? Rivoglio il mio desiderio. E poi quella battuta :- Erano proprio buone,sono andate a ruba -. Rubate al sottoscritto ,fragili desideri infranti. Guardo meglio,senza perdere di vista gli altri vassoi che arrivano. Quelli della pecora sono piu di uno,per soddisfare esigenze diverse. Tra questi spicca uno bello grande pieno di carne e patatone e ci stà vicino,forse è meglio sifonarsi quest'ultimo. Al mio fianco,The Bad-Lieutenant strizza l'occhio divertito. Mi chino sui pezzetti di pecora,ne estraggo uno e lo poso sul suo piatto. Tractor e Pier senza voltarsi,fanno un cenno col dito e Francy porta altre bottiglie piene e queste vengono subito arpionate. Seguono domande con fare sospetto,di quelle sentite per ferragosto, mentre il dee-jay da Karaoke lascia cadere del vino sulla salsiccia fresca,ne và matto.Altro sorriso dai vicini di piatto e torniamo sulla pecora,seguita dal porchetto arrosto,e rapidi come in certi risvegli mattutini puntiamo la crosticina ben cotta e ci ritroviamo col piatto pieno. Quelle della Grande Villa sfilano da sotto il sedano bollito pezzi di patata,li sistemano nel piatto,e mi riempiono di sguardi avidi. - Le patate bollite con la pecora,troppo buone,vanno a ruba! - ,Sottolineo. Melanzana Games.
...
Lasciamo frasi sospese,Francy raccoglie il suo N-95,e sazia si sistema nel divanetto con Sapientino. Little-Fabius strizza l'occhio e ha tutto ciò che serve:una bocca per divorare il buon porchetto,fare domande,due orecchie per ascoltare le storie di ferragosto,una macchina grande per stivare gli zaini e i sacchi per la prossima Gita a nord,in Costa.
Accompagnato da pensieri chiari,la luce dei neon illumina i resti della cena,una scia di fumo scorre sul soffitto e va a infilarsi nell'hard-disk del Karaoke.E si Canta. Dopo poche canzoni,Fat-Lizard afferra il microfono,selezionato il brano,lo porta alla bocca e urla e morde secco,gli incisivi che quasi stritolano la palla,quasi litiga con G-Luke pur di avere un altro pezzo di note,poi il caldo,il sangue alla testa per lo sforzo,l'affanno e un ritornello alla U2 lo costringono a slogarsi la mandibola. La mano tesa verso lo schermo,salta dalla sedia e quasi cade tra le bottiglie vuote,non c'è tempo per una ballata.L'aria ha un sapore affumicato. Sembra di respirare pecora.
...
Prima,durante,dopo.
Frammenti.
Attraverso le vie del centro,con Sabò,Martina B. e Irene LaDott,infilo i giardini di aranci intorno al Ranch Used. Un umidità freddina si infila tra i rami.Sbuchiamo nel vialetto,un cartello sottile,la scatola di ichnusa vuota e impalata alla recinzione ci indica la direzione,costeggiamo il frutteto di Doni,le prime file d'auto degli invitati si alzano dall'erba e dai mucchi di terra smossa.
E dal forno caldo e pieno all'aperto sbuca Dony e riceviamo il benvenuto.Mi avvicino al lungo tavolo con aria interessata,allungo la mano sul pistokku.Mi avvicino al frigo anni settanta di Dony svaligiato nelle prime ore della serata,litri di ichnusa finiti prima che il nuovo rifornimento raffreddi e si possa bere ancora.Scruto con attenzione e lancio sguardi obliqui all'intorno,tra nuovi volti e l'arrivo di tutti gli altri invitati. Vedo il notebook per la playlist della serata,gli altri strumenti indispensabili per consumare,l'importante è localizzare,individuare i punti essenziali. E ritorno al tavolo,mi siedo sulla panca e mi appoggio,quasi mi ci sdraio troppo,fingendo col braccio proteso di voler raggiungere un bicchiere,intanto con l'altra mano lavoro sul pistokkku.Li intorno con me ci sono Martina,Charles,Helen,Bad Lieutenant,Tractor,Pier,Francy,Kla (!),Mirto e le sue amiche della Grande Villa,Amico Faber,Lady-Es,Clà,Fat-Lizard... E ci sistemiamo per il banchetto,finita l'operazione,si passa al repertorio degli antipasti. Tra un prosciuttto nostrano e una salsiccia fresca ,l'occhio inciampa sul vassoio delle melanzane dell'orto di Dony ,grigliate! Attenzione. Qui non si tratta di prima necessità,alternativa alla dieta cannibale. Si tratta di uno sfizio. Qualcosa di superfluo. Passo il vassoio pieno a Kla,sicuro che poi ritorni indietro,ma questo a sua volta lo cede alle ragazze della Grande Villa,che interrotto l'infinito flusso di parole e digressioni schizzate,si spartiscono le ultime melanzane. Che fare? Cosa significa impadronirsene? Rivoglio il mio desiderio. E poi quella battuta :- Erano proprio buone,sono andate a ruba -. Rubate al sottoscritto ,fragili desideri infranti. Guardo meglio,senza perdere di vista gli altri vassoi che arrivano. Quelli della pecora sono piu di uno,per soddisfare esigenze diverse. Tra questi spicca uno bello grande pieno di carne e patatone e ci stà vicino,forse è meglio sifonarsi quest'ultimo. Al mio fianco,The Bad-Lieutenant strizza l'occhio divertito. Mi chino sui pezzetti di pecora,ne estraggo uno e lo poso sul suo piatto. Tractor e Pier senza voltarsi,fanno un cenno col dito e Francy porta altre bottiglie piene e queste vengono subito arpionate. Seguono domande con fare sospetto,di quelle sentite per ferragosto, mentre il dee-jay da Karaoke lascia cadere del vino sulla salsiccia fresca,ne và matto.Altro sorriso dai vicini di piatto e torniamo sulla pecora,seguita dal porchetto arrosto,e rapidi come in certi risvegli mattutini puntiamo la crosticina ben cotta e ci ritroviamo col piatto pieno. Quelle della Grande Villa sfilano da sotto il sedano bollito pezzi di patata,li sistemano nel piatto,e mi riempiono di sguardi avidi. - Le patate bollite con la pecora,troppo buone,vanno a ruba! - ,Sottolineo. Melanzana Games.
...
Lasciamo frasi sospese,Francy raccoglie il suo N-95,e sazia si sistema nel divanetto con Sapientino. Little-Fabius strizza l'occhio e ha tutto ciò che serve:una bocca per divorare il buon porchetto,fare domande,due orecchie per ascoltare le storie di ferragosto,una macchina grande per stivare gli zaini e i sacchi per la prossima Gita a nord,in Costa.
Accompagnato da pensieri chiari,la luce dei neon illumina i resti della cena,una scia di fumo scorre sul soffitto e va a infilarsi nell'hard-disk del Karaoke.E si Canta. Dopo poche canzoni,Fat-Lizard afferra il microfono,selezionato il brano,lo porta alla bocca e urla e morde secco,gli incisivi che quasi stritolano la palla,quasi litiga con G-Luke pur di avere un altro pezzo di note,poi il caldo,il sangue alla testa per lo sforzo,l'affanno e un ritornello alla U2 lo costringono a slogarsi la mandibola. La mano tesa verso lo schermo,salta dalla sedia e quasi cade tra le bottiglie vuote,non c'è tempo per una ballata.L'aria ha un sapore affumicato. Sembra di respirare pecora.
sabato, agosto 09, 2008
Vinicio Live
Ieri sera agli Scogli Rossi con Lady Ci.,Valentine e Candyssima.
L'appuntamento tanto atteso con Vinicio Capossela si apre con le atmosfere inquietanti di un naufragio.
Appollaiato per circa un ora sul relitto della nave, recita passi biblici,in modo molto stralunato,accompagnato dalla bellissima musica allucinata. Questa prima parte del concerto ci segna in modo incredibile. Chi ha condiviso i cazzeggi del passato,quel canzoniere contaminato di marce e ballate,ora geme,si scuote davanti alla grande e complessa metafora religiosa. Candyssima è scossa da tanto tormento,e il nostro Timoniere ci regala un emozione unica. E nel nostro piazzale delle rocce rosse ora chiuso ( per quelli che nei lunghi pomeriggi venivano qui per interminabili soste,piene di confidenze,sigarette e amori fuori orario) , non soffia un alito di vento.Serata bollente. L'unica a non soffrire è Valentine,mi sta accanto,gomito a gomito,il corpo e lei con quel frammento di pregio e rosso rosso intorno all'ombelico. Abbiamo bisogno di un confessore.
Lady Ci si lamenta delle t-shirt zuppe tutto intorno e insieme commentiamo le corde sospese sul tetto del palco,saranno per i marinai o per altri eremiti peccatori?
Ma ci lasciamo trascinare dai testi di Vinicio, noi confusi e agitati nello spirito e inquieti sino all'inizio della seconda parte,quella dei riti e dei balli.E lo spaventoso demone cambia d'abito.
Candyssima non sa piu a quale incantesimo cedere,tutti insieme in piedi davanti al palco,tutti bagnati e riviviamo la baldoria delle feste paesane. Bellissima Medusa Cha Cha Cha. E ritorna lo spettacolo da cui non si può sfuggire.Un bagno di filastrocche,marcette,tanghi,ninnananne,ritmi popolari,organetti a manovella,ritmi che richiamano i balcani. La musica-vita non si interrompe neanche quando il cantante si fà maschera. Altro momento molto bello,scompigliati per Brucia Troia.
E d'un tratto si alza sopra di noi un filo di vento,Valentine si veste dei nostri occhi,dopo le pietre,la luna,i bagliori,i demoni,le citazioni letterarie preferite,la navigazione....
Lo spettacolo è sovraccarico ma continua a srotolarsi,non è della musica e non è della vita di potersi interrompere,e si guarda fuori,ma è illusorio guardare di fuori,guardare da sopra come fà il nostro cantautore.
E di nuovo rivedo gli Scogli,la ciurma ubriaca e stordita si rianima,Lady Ci vuole una pizzetta,io e Valentine le nostre patatine, Candyssima si pente,e per cibo o per gioco,lasciamo il piazzale e quindi lentamente raggiungiamo il lungomare del nostro Porto Immaginario.
Infine ,la maledizione è espiata.
L'appuntamento tanto atteso con Vinicio Capossela si apre con le atmosfere inquietanti di un naufragio.
Appollaiato per circa un ora sul relitto della nave, recita passi biblici,in modo molto stralunato,accompagnato dalla bellissima musica allucinata. Questa prima parte del concerto ci segna in modo incredibile. Chi ha condiviso i cazzeggi del passato,quel canzoniere contaminato di marce e ballate,ora geme,si scuote davanti alla grande e complessa metafora religiosa. Candyssima è scossa da tanto tormento,e il nostro Timoniere ci regala un emozione unica. E nel nostro piazzale delle rocce rosse ora chiuso ( per quelli che nei lunghi pomeriggi venivano qui per interminabili soste,piene di confidenze,sigarette e amori fuori orario) , non soffia un alito di vento.Serata bollente. L'unica a non soffrire è Valentine,mi sta accanto,gomito a gomito,il corpo e lei con quel frammento di pregio e rosso rosso intorno all'ombelico. Abbiamo bisogno di un confessore.
Lady Ci si lamenta delle t-shirt zuppe tutto intorno e insieme commentiamo le corde sospese sul tetto del palco,saranno per i marinai o per altri eremiti peccatori?
Ma ci lasciamo trascinare dai testi di Vinicio, noi confusi e agitati nello spirito e inquieti sino all'inizio della seconda parte,quella dei riti e dei balli.E lo spaventoso demone cambia d'abito.
Candyssima non sa piu a quale incantesimo cedere,tutti insieme in piedi davanti al palco,tutti bagnati e riviviamo la baldoria delle feste paesane. Bellissima Medusa Cha Cha Cha. E ritorna lo spettacolo da cui non si può sfuggire.Un bagno di filastrocche,marcette,tanghi,ninnananne,ritmi popolari,organetti a manovella,ritmi che richiamano i balcani. La musica-vita non si interrompe neanche quando il cantante si fà maschera. Altro momento molto bello,scompigliati per Brucia Troia.
E d'un tratto si alza sopra di noi un filo di vento,Valentine si veste dei nostri occhi,dopo le pietre,la luna,i bagliori,i demoni,le citazioni letterarie preferite,la navigazione....
Lo spettacolo è sovraccarico ma continua a srotolarsi,non è della musica e non è della vita di potersi interrompere,e si guarda fuori,ma è illusorio guardare di fuori,guardare da sopra come fà il nostro cantautore.
E di nuovo rivedo gli Scogli,la ciurma ubriaca e stordita si rianima,Lady Ci vuole una pizzetta,io e Valentine le nostre patatine, Candyssima si pente,e per cibo o per gioco,lasciamo il piazzale e quindi lentamente raggiungiamo il lungomare del nostro Porto Immaginario.
Infine ,la maledizione è espiata.
martedì, agosto 05, 2008
Music for tourist
Spiaggia di San Gemy.
Verso le diciannove comincia a calare il sole,calma piatta, pochi ombrelloni e Sapientino spalmato sul telo,un pò piegato sul lato destro,occhi chiusi,gli Aphex Twin in testa sicuramente. E Abbiamo deciso di ritornare al Babylon Cafè. Reit deve finire di raccontarmi ancora qualche altro mistero interessante su Lost,c'è tempo,in questi pomeriggi,tra una partitella e un tiro (di pallone,di sigaretta,di racchetta,di bocce...). E' a questo punto che ci siamo resi conto di non aver ancora mangiato il gelato del pomeriggio,ci siamo seduti al Chiosco e abbiamo ordinato. Silvy rompe il magico Rubik-Kocka,è davvero troppo quell'illogico rompicapo,e lo ricompone con i colori nel loro giusto ordine. Siamo pieni di risorse. Sabò,quasi in silenzio, sgrana gli occhi:ruotano,puntano,colpiscono. E ci siamo concessi un'abbondante cornetto al cuore di panna.
Di ritorno a casa,accompagno dall'Elettrauto Reit e Sabò.
Reit prima di scendere, dà un'occhiatta nel parcheggio,cercando la sua auto riparata.
- Ok ci vediamo stasera allora - dice salutandomi con un cenno della mano,quasi incastrata tra il telo e la maglia di Del Piero.
-Va bene,a dopo- rispondo mentre si allontanano.
Lungo tutto il tragitto fino al Viale del Generale ho cercato di immaginare alcune cose,di rivederle, quelle che ti fanno sentire contento e premo più volte il tasto repeat > Junkie XL - You make me feel so good . Bel pezzo,allegro e leggero,molto estivo. E ora che lo ascolto,sono contento.
E prima di uscire sono riuscito ad approfittare di altri momenti fantastici,con gli ultimi ascolti di questi giorni. Questi piacevoli dischi,quasi piovuti dal cielo (o trovati sotto la sabbia),di quelli che qualche deejay indie,o amico sempre indie, ci regala,se mai succede,per ricordarci quante feste ci aspettano ancora... Le cover del cantautore turco-inglese ADEM,"Takes". E ancora i tormenti del cantautore-pianista CHRIS GARNEAU,canzoni così belle e profondamente estive in "Music for tourist".
PLAY!PLAY!PLAY!
Verso le diciannove comincia a calare il sole,calma piatta, pochi ombrelloni e Sapientino spalmato sul telo,un pò piegato sul lato destro,occhi chiusi,gli Aphex Twin in testa sicuramente. E Abbiamo deciso di ritornare al Babylon Cafè. Reit deve finire di raccontarmi ancora qualche altro mistero interessante su Lost,c'è tempo,in questi pomeriggi,tra una partitella e un tiro (di pallone,di sigaretta,di racchetta,di bocce...). E' a questo punto che ci siamo resi conto di non aver ancora mangiato il gelato del pomeriggio,ci siamo seduti al Chiosco e abbiamo ordinato. Silvy rompe il magico Rubik-Kocka,è davvero troppo quell'illogico rompicapo,e lo ricompone con i colori nel loro giusto ordine. Siamo pieni di risorse. Sabò,quasi in silenzio, sgrana gli occhi:ruotano,puntano,colpiscono. E ci siamo concessi un'abbondante cornetto al cuore di panna.
Di ritorno a casa,accompagno dall'Elettrauto Reit e Sabò.
Reit prima di scendere, dà un'occhiatta nel parcheggio,cercando la sua auto riparata.
- Ok ci vediamo stasera allora - dice salutandomi con un cenno della mano,quasi incastrata tra il telo e la maglia di Del Piero.
-Va bene,a dopo- rispondo mentre si allontanano.
Lungo tutto il tragitto fino al Viale del Generale ho cercato di immaginare alcune cose,di rivederle, quelle che ti fanno sentire contento e premo più volte il tasto repeat > Junkie XL - You make me feel so good . Bel pezzo,allegro e leggero,molto estivo. E ora che lo ascolto,sono contento.
E prima di uscire sono riuscito ad approfittare di altri momenti fantastici,con gli ultimi ascolti di questi giorni. Questi piacevoli dischi,quasi piovuti dal cielo (o trovati sotto la sabbia),di quelli che qualche deejay indie,o amico sempre indie, ci regala,se mai succede,per ricordarci quante feste ci aspettano ancora... Le cover del cantautore turco-inglese ADEM,"Takes". E ancora i tormenti del cantautore-pianista CHRIS GARNEAU,canzoni così belle e profondamente estive in "Music for tourist".
PLAY!PLAY!PLAY!
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