Ieri,nel tardo pomeriggio,stavo aspettando The Bad Lieutenant per l'ora del caffè al Rad Dragon tra le mille luci del Corso. Ho ascoltato i primi brani del nuovo album di Goldfrapp,Seventh Tree,questo momento che viene da un'altra parte,in cui la musica palesa questa dimensione di un altrove,un condensarsi piacevole di strumenti e voce a tratti misterioso ma che apre a una sensibilità quasi istintiva e piena di immagini impressionistiche,e nell'ascolto c'è questa specie di ineliminabile accordo tra note e immagini,ritmo e sensazioni e aumentando il volume cerchiamo di catturare questa cosa che viene da altrove...
L'album del duo inglese è stato registrato nelle campagne,forse è lo stesso bungalow di Felth Mountain,prediligono perdersi nel verde della natura. Mentre ascoltavo, leggevo alcune pagine di Kazuo Ishiguro.
Anche la storia di Kazuo inizia in campagna,un campo avvolto nella nebbia,alla ricerca di un luogo ben preciso.
Kazuo nella descrizione delle cose ci vuole riportare al ricordo di quel posto,dove forse tutto iniziò e dal quale i personaggi fuggono.
Kazuo delinea i particolari,i ricordi superano i primi confini,e arriva il momento di parlare di Hailsham,questo luogo misterioso,e di cui si vuole sapere tutto.
Kazuo racconta di Tommy,in quel pomeriggio di calcio e d'ira al North Playing Field...e Kazuo continua mettendoci alla prova,nella ricostruzione dei primi episodi ricordati dalla giovane Kathy,ma la storia di Hailsham riserva molte altre sorprese...
leggendo Kazuo....
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