Scrive di Sogni il mio amico... Ripenso a Puck nell'ultima scena di "Sogno d'una notte di mezza estate",alle parole di ombre che offendono,visioni a sorpresa colti nel sonno,vaga chimera. Vana e sciocca poteva sembrare quella storia,e l'onesto e semplice,sincero e schietto folletto chiede clemenza,lui non ha la lingua di serpe falsa e forcuta; ci augura sogni felici,il nostro amico,e promette che ad ogni torto,a noi usato per "insipienza",fara' ammenda...
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Pink Floyd -The Dark side of the moon
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