venerdì, maggio 22, 2009

Coscienti dell'attualità

Distolgo lo sguardo. Come se nulla fosse.Mi alzo ed esco. Eppure sono sicuro di aver letto,visto,ascoltato,ma in queste ore mi sorge un inquietante dubbio,quello di non essere cosciente dell'attualità in cui mi trovo ad agire. Cerco il volto dell'Attualità,vedo solo cavalli di battaglia già superati,sarà quel barocco di cui qualcuno parla e che ogni tanto ritorna? Sarà l'ormai deludente
arte del riciclo?
Si, delusione.
Vorrei potermi sentire ancora felice dell'evento,partecipe del protagonista,fan di qualcosa veramente attuale...che parola,attuale! Gridiamo - Attuale! - .
Voglio vedere l'Attualità!
Qualcosa
cambierà,mentre passeggiamo tra corpi tatuati,leggiamo poesie tagliate,ascoltiamo musica eighties e senz'altro di umore allegro,con il caffè pomeridiano,mangiamo cioccolatini ripieni,incoscienti dell'Attualità!...

1 commento:

Il Fattore ha detto...

La banalità dell'attualità. Chiedetelo ad Hanna Arendt. Chiedeteglielo.
Come se niente fosse.
Tutto scorre.
Tutto tace.