giovedì, marzo 06, 2008

Verso la cima






La conoscenza della storia è assolutamente inutile:basta essere brillanti e fare colpo. Questa non l'ho sentita dietro le quinte di qualche Talk-show di approfondimento,ma quando stavamo preparando intensamente gli esami...e vale sempre anche ora.LUI lo sa.

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Domenica pomeriggio con Fat-Lizard,Charles & Helen e The BadLieutenant,abbiamo inaugurato l'escursione a piedi,in salita,intorno al promontorio into The Battery. Abbiamo preso le auto sino al grande piazzale che sovrasta la bellissima Cala,poi proseguito a piedi per la stradina scoscesa che conduce sul punto più alto,dove sono i ruderi delle postazioni militari. Fat si è fermato spesso per fare fotografie,Charles lo stesso,ma non scattava,lui baciava; erano entrambi degli esperti.
Mi rifiutavo di guardare il paesaggio a ovest,ammiravo l'infinito mare sull'altro lato,le montagne,ora non mi piacevano.
Ci siamo fermati in cima,di solito in posti così belli c'è sempre uno chalet dove vendono da bere.Zero.
Fat procede sicuro tra i rovi e le belle piante selvatiche ,il che dà a lui l'opportunità di tenerci una piccola lezione su come ci si apre un varco non avendo roncole o machete (machetes),sfruttando il proprio peso. - Strunca -.
Ancora qualche metro più avanti e ci siamo spostati sull altro piccolo altopiano,verso nord-est,Fat si è seduto su un arbusto che si è rotto,la via è libera.The BadLieutenant è molto attento,sicuramente cerca qualche pianta medicinale,e scaltro.
Quando ci siamo arrampicati lungo l'ultimo curva del sentiero stretto verso una piccola cima,ci siamo trovati improvvisamente sopra il mare,ma immersi nel verde.E c'è molto da vedere. Eravamo un pò stanchi,tuttavia nessuno se ne preoccupò,il sole ci colpiva rendendoci felici. Charles è il primo a scendere,dopo aver sollevato Helen con un braccio come mano che una rosa avrebbe colta.
Le montagne a ovest ci stanno davanti,abbaglianti,immense,nettamente delineate sullo sfondo del cielo azzurro,più bello della miglior fotografia. Mi toglie il respiro. Mi fà venire voglia di ridere.
E' l'ora del Thè o del gelato alla Baia,e ci avviamo giù per il passo.Sul pendio della gigantesca montagna gli alberi di Pino marino,lunghi raggi di luce si aprono il varco tra i rami,verso l'oscurità della sottostante gola,così anche Charles illumina Helen,innamorati.Procediamo oltre,un pescatore trasporta un secchio pieno nel piazzale della Cala, e siamo pronti a risalire in auto verso la gelateria...

PLAY >> EDDIE VEDDER - END OF THE ROAD

Con questo brano,per un momento ho perso completamente la testa.

1 commento:

Frantz ha detto...

...uno dei posti più belli dell'Ogliastra