martedì, marzo 18, 2008

Scimmie e Amari

E Muchos con Dony e Little-Fabius,Venerdi notte,erano generosi nell'ordinare,doppio di tutto,e generosi nel versare amari.Al BoogieVillea.
E c'era musica,niente spiccioli per il jukebox,ma karaoke gratis per tutti. E se qualcuno cantava una canzone che non ci piaceva,non è che potevamo fare il giro dei tavolini e prendere a calci la fiancata dello schermo gigante finchè la musica non si interrompeva.
Molti cantavano,altri ridevano. A volte cantano una certa canzone solo per sentirsi le occhiatte addosso,altre le riascolti con piacere e qualche brivido,come quello della combriccola del Blasco.
Scusa Helen,mi ero dimenticato che non ti piaceva,o ti piace?
L'assordante musica da karoke,però tra di noi si beve doppio di tutto,triplo anche.Gli habituè di questi posti riservano sempre delle sorprese,non sembrano persone vere,sono dei personaggi,un pò come Dario il Grande...ma la storia qui non c'entra niente.
Il cantato diventa un rumore volatile e intorno mi piace sentirli parlare,sembra quasi che si venga qui solo per fissare le ragazze.
Una canzone fà "tra nuvole e lenzuola" e chiedo ad Helen di fare un pò di filosofia del linguaggio,semantica spicciola,intorno a quelle parole :- Ma sopra o sotto le lenzuola?..
Il Gatto mi ha mangiato la lingua.
Al bancone molti si mettevano a ridere,ridevano troppo,e poi quelle luci bianche e forti sparate negli occh:-Mi sà che faccio un salto a vedere se hanno bisogno di una mano -.
Quando le pasticche ci mettevano più del solito a fare effetto.

Intanto Little-Fabius,beveva doppio di tutto anche lui,e perlustrava il locale con lo sguardo in cerca di ragazze piccolette,magre,pelle chiara,capelli lunghi lisci e col caschetto. Ma qui,così,ne entrano di rado. E tra una cover e un negroamaro si intrattiene con noi. Dopo qualche bicchiere,doppio di tutto,ci sentivamo meglio,eravamo piu sciolti,parlando ci avvicinavamo,era sempre per colpa di Alfredo (la canzone) a tutto volume. Col trascorrere delle ore chi faceva il bis al microfono,il tono di voce si faceva sempre più stridulo e per raccontare dovevi strillare...Intanto Fat-Lizard,sull'altro lato del litorale,finiva di prendere a calcetti il pallone.
Ora tra il pubblico del locale le melodie si erano fatte più sciolte e verso l'una,quando stavo decisamemte meglio e avevo bevuto, non mi restava che augurare la buona notte,che alla fine della serata probabilmente si raddoppia...

***
Marc-Hendrix in queste sere ha messo su un disco,Scimmie d'Amore degli AMARI (vedi titolo post),una roba melodia super-pop più cantautorato da cameretta. Ma bello,e mi veniva da canticchiare mentre conversavamo.Capito,questo non è uno di quei gruppi che ti dicono quale posto occupa in classifica,se sale o scende,se lo metti tra i primi dieci,o gli ultimi cinquanta,non importa ora,non dai i numeri insomma. Ma ti concentri sulla trama,sulle parole,le sensazioni.E' Marzo,manca poco,fà caldo,lei se n'è andata,ora non voglio sentire Walking on my shoes. In qualche modo,probabilmente, questo Scimmie d'Amore si intona al mio umore.
Non è il migliore a solo di chitarra degli ultimi anni,ma uno dei cinque migliori cd di questo mese: ascolta Le gite fuori porta o 30 anni che non ci vediamo,Il raffreddore delle donne.... Non è che li preferisco,ma i testi sono belli,non saranno mai brutte emozioni...esagerando probabilmente...
Buon ascolto!

(Nota: Blog-racconto breve di finzione,qualsiasi riferimento a persone,luoghi esistenti o eventi realmente accaduti è del tutto casuale e frutto di immaginazione)








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