Diario di bordo.
Ieri sera in Pizzeria,di fronte all'Isola dell'Ogliastra,con Phillippe,Lady-Es,Claudia,Amico-Faber,Fatlizard,Helen,Luke-Perry,Chicco-One,Stephy. Le occasioni della vita non stupiscono mai abbastanza. Quali? La bella cameriera? Devo smetterla di fissarmi con le cameriere e di esprimere commenti ad alta voce,ci hanno trattato malissimo. Beh non proprio,la sala era quasi vuota,le nostre pizze sono arrivate dopo una lunga attesa e dopo un pianto,non liberatorio,della nostra Stephy,sarà forse per la piccola Ninnika? Ancora sperduta oltre la linea verde del The Village e ricordando e riannodando i frammenti di queste ultime sere.
Luke-Perry al mio fianco si immerge nella pasta calda più mozzarella e racconta della collega al lavoro,precarietà degli anni giovanili e un po di incapacità,una sincera critica senza cattiveria.
Adoro le magliettine di Helen,ieri sul rosso e allo stesso tempo la sua capacità di captare qualsiasi segnale tra le nostre interazioni,un pò svalvolati,e i suoi azzardi mascherati. Chicco-One racconta l'ennesimo aneddotto di un altra comitiva,un curioso incidente da spiaggia di qualche tempo fà,molti particolari,forse ne riparleremo.
Lady-Es e Claudia raccontano del grosso granchio tutto polpa,fatto a pezzi,cotto e divorato a pranzo,non avevano fame,guardandosi intorno,i nostri occhi che si cercano,formando un triangolo delle bermuda della comunicazione interpersonale. Sic!
Ma non è tutto.
Ora vado,devo prepararmi per un altra pizzata,dopo un pò di maestrale,in spiaggia,nel piccolo golfo di Frailis, con Matthew,Dony e Sapientino(prepara le valigie per l'Australia!) in acrobazia che prendevano a colpi e tocchi il Tango di gomma a sfera...
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