Le luci della grande cupola

Ieri notte al Red Dragon con Stephen parliamo degli ultimi ascolti,nelle ore della sua partenza.
Ti ricordi quelli "del Funeral"? Beh sono ritornati,dopo due anni,con "NEON BIBLE",bel titolo.Dopo diversi ascolti,senza tradurre all'istante la profondità dei testi,prendono alla grande gli arrangiamenti dell'orchestra ungherese ospite. E poi non si puo fare l'amore in fretta con quegli archi che si uniscono alle chitarre e batteria ("Blackwave/Bad Vibrations" e "Windowsill"). Vengono le voci e i cori,così è meglio fumare a letto che non in collina (sexy chicks in cars,non è una canzone,è un riferimento). Ecco la sublime suite di "The well and the lighthouse",is like a hardon,come quella che ti provocano certi blues (tagliente "Antichrist Television"). Quest'estasi trascinante crea un conflitto insanabile con la religiosità dei testi,ascolto cattivo.
Finale con l'organo che spezza in "Intervention",l'ultima tentazione del corpo sognato.
Play - Repeat
ARCADE FIRE - NEON BIBLE