Qualche anno fa,quando lessi

La Storia raccontata nel "Cacciatore di Aquiloni" (Letto da Pask al largo di Spalato) mi ricorda una lettura di qualche anno fa,quando lessi per la prima volta "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman. La storia di un'amicizia, tra Konradin,conte di Hohenfels,e Hans Schrwarz ("privo com'ero di sicurezza e di qualsiasi dote mondana").Due ragazzi che frequentano la stessa scuola esclusiva,il Karl Alexander Gymnasium di Stoccarda( il Liceo piu famoso di Wurttemberg),uno è figlio di un medico ebreo,l'altro è di ricca famiglia aristocratica,tra loro nasce un'amicizia forte, legame spezzato dai fatti del 1933 e dall'avvento del nazismo. Hans,dopo un anno, è costretto a partire per l'America ,"la soluzione più saggia,date le circostanze,la Germania di domani sarà diversa da quella che abbiamo conosciuto",gli scrive l'amico Konradin,"forse i nostri cammini si incroceranno di nuovo.Mi ricorderò sempre di te,caro Hans! Hai avuto una grande influenza su di me. Mi hai insegnato a pensare e a dubitare e,attraverso il dubbio,a ritrovare Gesù Cristo,nostro Signore e salvatore" . Konradin si arruolerà nelle S.S.... e qui non continuo,perchè c'è un finale, a sorpesa ovviamente,molto breve nel libro,preferisco quello del film ("Reunion" tit.orig. di Jerry Schatzberg,1989) con una bellissima fotografia e molto commovente,di un racconto di straordinaria suggestione.

Nota di colore:del libro "possiedo" due copie,la prima,sottolineata,data in prestito a una cara amica,di Oristano,non mi è stata restituita,chissà che un giorno...