sabato, settembre 18, 2010

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"...perchè in realtà quasi nessuno ci vede partire,scivoliamo via senza rumore e senza drammi,come eravamo comparsi,e un paio d'ore più tardi,dopo che mi ero arrampicato tremante sul ponte per aiutare P. e C. a issare le vele,le Faroe erano ridotte a una parentesi nell'oceano e noi eravamo scomparsi." ( J. H. )
Si potrebbe dire "Che ne è stato di te,Jandotakk? "... scivolo via senza rumore e senza drammi,e i miei post si trasformano,si perdono nell'oceano della Rete,seguitemi qui:
http://twitter.com/jandotakk

martedì, aprile 20, 2010

Essere il numero due

Di notte,dopo le due,con poche lui accese si legge più tranquillamente,si vede meglio,ma non è un problema di luce,ci sono meno rumori. Ci siamo lasciati un mese fà con il libro di Johan Harstad,la storia di Mattias in fuga nelle Isole Faroe,il suo tentativo di essere il numero due,quello di cui non parla mai nessuno,uno dei tanti che restano in seconda fila o lontani dalla celebrità. La trama ha preso una strana direzione,amori finiti,un incidente mortale,e poi forse ,il caso che colpisce alla cieca,e quella ragazza estroversa con uno dei nasi più buffi del paese...

***

E' come trovare un ago in un pagliaio. Ti Punge.Se si ha una virtù è meglio avvertire gli altri. O.W.

Marco M. ha trovato alcuni volumi editi da Anabasi in offerta,era in un Grande Supermercato,e mi ha chiamato,se trovi delle edizioni interessanti a poco prezzo,è meglio avvertire qualcuno. E il pensiero ritorna a diversi anni fà,quando Anabasi pubblicò Cyril Collard,Stephen Spender,Beryl Bainbridge. Una strana sensazione,ripensare a quelle pagine. E' come ascoltare una vecchia canzone,anche un romanzo già letto,ti puo portare,riportare in un luogo dove sei già stato o dove non sono mai stato,dipende un pò anche dalla fantasia...Echi da pagine non più oscure.

Anche Jónsi gioca a fare il numero due,e debutta con "Go",disco molto bello,e ascoltandolo mi ubriaco (di note) più di quanto non avessi mai fatto prima. Non può essere il numero due,anche da solo,è il numero uno.

E tra le novità di questo mese,gira nel mio lettore,il nuovo dei Baustelle,I Mistici dell'Occidente,altra piacevole conferma,ma,forse,qualcuno pensava che potessero diventare i numero due,e invece no,sono ancora primi.L'ultimo disco dei Baustelle in una notte felice del Mondo...

Scusate se non "posto" da un pò,ma forse anche io stavo decidendo di non lasciare alcuna traccia,forse non volevo essere letto ancora,o visto,ma non c'è niente da fare,le parole sono così belle,da leggere,ascoltare e da scrivere,anche in seconda fila...

Ed infine,un bel video dei MINF che ho scoperto ultimamente,cliccate qui

A presto.

sabato, marzo 13, 2010

My Moon Safari

In queste notti ritorna continuo il tema della Luna, tra le pagine di Tom Spanbauer,o quelle del norvegese Johan Harstad,e ancora nelle bellissime note dei Flaming Lips che hanno coverizzato The Dark Side of The Moon,operazione riuscita,è un altro album,un altra cosa,ma è bellissimo,e devo ringraziare il caro Marco, amico della Fattoria, che mi ha fatto scoprire questo disco fantastico.
Cose Lunari.
Leggo il romanzo di Tom Spanbauer,pubblicato in Italia nel 2007,l'ho ritrovato qualche tempo fà. E' la storia di Shed (o Duivichi-un-Dua,Out-in-the-Shed,Fuori-nella-baracca,perchè è li che lavora) e dell'Uomo che si innamorò della luna. Shed è un giovane mezzosangue,berdache,ha scelto la cesta e la zucca,e inizia un lungo viaggio,dice Addio,non c'è niente da portare via,solo se stesso. E così lascia la cittadina di Excellent,Idaho,e si dirige verso nord,deve trovare la gente di sua madre,scoprire il significato del suo nome indiano,là dove si pescano i salmoni,cacciano il bisonte,l'alce,l'antilope,nella terra di vaste praterie.
Coinvolgente e appassionante.
E ancora,quasi per caso,scopro " Che ne è stato di te,Buzz Aldrin",un altra storia quasi di formazione,un altro viaggio.Mattias,29 anni,giardiniere,la passione per gli astronauti,per la storia della notte del 20 Luglio 1969 e del secondo uomo che ha messo piede sulla luna,il capitano Edwin Buzz Aldrin. E' una persona normale,ama il suo lavoro,vuole fare le cose giuste,e ha un amico,Jorn,ma per questo le cose sono diverse,e c'è anche la bella Helle che riempie gli spazi vuoti,spazi emotivi.E anche per Mattias,ad un certo punto,le cose cambiano,l'ingranaggio delle abitudini non funziona più,parte,viene trascinato nelle isole Faroe al seguito di un gruppo musicale norvegese,non aveva nessun altro programma (link)e sognava le stesse cose che sogni tu...


Leggendo:Tom Spanbauer - L'Uomo che si innamoro' della luna;
Johan Harstad - Che ne è stato di te, Buzz Aldrin?



domenica, marzo 07, 2010

Local Natives art-rock

Probabilmente qualcosa è cambiata dalle parti di Los Angeles,e un segnale particolare ci arriva con Gorilla Manor,esordio dei Local Natives,ascoltate la cover dei Talking Heads,adagiatevi qui.

L'Inghilterra in tasca (Part II)

Bellissima clip dei Music is not Fun,Vitcor & Youri Production,guardate qui.

sabato, marzo 06, 2010

L'Inghilterra in tasca - Music Is Not Fun


Guardando un bel film si scoprono altre cose. Qualche tempo fà ho visto ,in DVD, l'ultimo film di Gael Morel,New Wave (2007) ( link ). La storia di Eric,giovane sognatore e solitario,e del suo amico Romain,adolescente un pò ribelle. Siamo alla fine degli anni ottanta,in un collegio di provincia,bravissimi attori,regia perfetta e sensibile, e un paio di canzoni che ti fànno sentire ancora senza pelle,sdraiati sul pavimento freddo.
Curiosando sul web,scopro ,che il giovane attore francese Valentin Ducommun,ora suona il basso e canta nel gruppo "Music is not fun". Guardo alcuni video e subito acquisto il cd,e da un pò gira sul mio lettore,British Rendez Vous è il titolo di queste notti...
- (Do you love) my shoes? -

Frammenti della notte

Leggendo.
lasciate che le stelle di mare/
escan di notte se gli garba.
(J. P. )

Que cette nuit est lounge...

Playlist Cinema 2009


Eccomi qui,non ero sparito,ma talvolta succedono delle cose,come un tuffo nel fiume o nel mare,si sparisce immersi,un istante che può allungarsi,troppo dentro,fino in fondo,a cercare altre cose,immagini,suoni,fuori dalla cornice di tutti i giorni. Eccomi qua,riemergo a pelo d'acqua...
E con molto ritardo,vi "sparo" la mia playlist dei film per il 2009! E' sempre bello fare e rifare elenchi,le liste,classifiche...

- INGLORIUS BASTARDS
- SLUMDOG MILLIONAIRE
- GRAN TORINO
- TWILIGHT
- HARVEY MILK
- GLI ABBRACCI SPEZZATI
- PARNASSUS
- BENJAMIN BUTTOM
e non solo...
Nella foto il foglio con il meditato "calcolo" da cui è scaturita la scelta finale.


martedì, febbraio 09, 2010

Dispacci

No.Metti a fuoco.Concentrati.
Nan.Se focaliser. Se concentrer.
Io e l'agente numero 67...operativo me,leggo.
Me.Ripete.
Lui è Pigmeo.
La chiave di lettura è tutta nello stile,ultimo orizzonte di libertà. E questo testo è di un'ambiguità quasi assoluta,non c'è solo la libertà nella forma di un semplice dispaccio paramilitare,da qui,si libera definitivamente,si trasforma,gettando nello sconforto il lettore puro.
Resisto,a pagina 30 di Pigmeo.
E' un romanzo sulla pura libertà dello stile.
Guardo,di nuovo,verso il nulla.

(Aspettando di riprendere in mano Pigmeo di Chuck Palahniuk)

PLAY > COLD CAVE - Love Comes Close


mercoledì, gennaio 20, 2010

Fantasia

I'd only start making things up.
Posso solo lavorare di fantasia.
Se non possono riciclare il passato,lo modificano,inventano.
Mi infilo in un libro di storia. Solo tarli. Un buco enorme al centro della pagina e poche parole intorno. (...)
Mi infilo nei vicoli tenebrosi.
Milano.
Vivevano solo di notte.
-Dai ,vieni a cena!? -
E non era la Cena dei Cretini.
E' talmente complicato tenere il conto di tutte le bugie. (D.C.) La "D" stà per Dennis !!
Rinascono
Le stesse facce.
Frase nuova.

PLAY > Una canzone di Battiato degli anni ottanta,Milano,nulla è cambiato,e non solo le strade.